Calciomercato Juventus: contatti per Chiesa e Correa

 La Juventus lavora per uno tra Chiesa e Correa.

Mercato Juve: Chiesa e Correa, le ultime

La Juve è al lavoro per arrivare ad un calciatore tra Chiesa e Correa.

Secondo quanto riportato da TS, infatti, Il club bianconero sarebbe pronto a raccogliere l’assist di Rocco Commisso e già nelle prossime ore, dopo la semina delle scorse settimane, potrebbe rompere gli indugi per avere Chiesa come confermato da Commisso «Mi chiedete se Chiesa resterà? Vediamo, nell’ultima settimana di trattative tutto è possibile. Il mercato non è ancora finito, si vedrà».

Questa volta il presidente darà l’ok alla cessione visto che Commisso aveva stoppato un affare di fatto impostato dalla precedente proprietà lo scorso anno.

Ad oggi Chiesa ha portato pazienza, ma non ha cambiato idea. Il figlio d’arte ha rifiutato le piste estere per andare alla Juve dove oggi c’è Pirlo in panchina. Commisso lo ha capito e adesso è pronto a trattare seriamente con i bianconeri accettanto anche l’elasticità della formula. Commisso non vuole svendere il proprio gioiello e continua a valutarlo 70 milioni.

Il prezzo è alto, soprattutto in tempi di Covic. Così la Juventus, tramite i soliti intermediari, continua a lavorare su un doppio binario.

La società vuole far scendere il prezzo e convincere il presidente della Fiorentina ad accettare una formula stile Morata.

Per Chiesa la Juve offre 10 miioni subito e riscatto finale dopo 24 mesi. Se la Fiorentina, per accontentare Chiesa (contratto in scadenza nel 2022), aprirà a questa soluzione allora l’affare si farà previo però la cessione di Douglas Costa. Cessione non scontata, ma nemmeno impossibile.

Mercato Juve: Correa l’alternativa

Intanto la Juve lavora anche per avere Joaquin Correa, che di Chiesa saerebbe il piano B. Per il 27enne argentino, jolly offensivo di grande qualità, Claudio Lotito chiede 50 milioni. Alessandro Lucci, l’agente dell’ex Siviglia, lavora all’affare.

Anche in questo caso la formula che potrebbe mettere tutti d’accordo è la stessa pensata per Chiesa, ovvero quella “alla Morata”.

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