Inter, Conte rischia il licenziamento in tronco

Inter, ora sono guai per Conte

L’Inter potrebbe cambiare allenatore agevolmente. A tenere ancora in bilico la posizione di Antonio Conte dopo l’uscita post-Atalanta è il contratto del tecnico salentino.

Questo pesa sul bilancio dei nerazzurri per 10 milioni di euro. Una cifra altissima che in caso di esonero si sommerebbe a quella di Luciano Spalletti, pagato ancora 6 milioni per un’altra stagione, e a quello del nuovo allenatore (Allegri?).

Tuttavia per i nerazzurri, come spiega l’avvocato Mattia Grassani, ci sarebbe una via di uscita date le parole dell’allenaotore dopo l’Atalanta.

 “La multa rappresenterebbe il minimo sindacale rispetto a quello che e’ accaduto ma, nel caso di specie, vi sono anche i margini per procedere al licenziamento in tronco per giusta causa, con addebito delle responsabilita’ al tecnico di Lecce”.
Una notizia che cambia gli scenari visto che l’Inter non è ancora certa di voler proseguire con l’allenatore ex Chelsea.
“Si tratta di una situazione senza precedenti, almeno a livelli così alti. Ci sono state dure critiche per la società, che sono arrivate nel profondo e colpiscono al cuore la società neroazzurra“.

Inter, Conte può andar via senza stipendio

Dunque nel caso lo decidesse, l’Inter potrebbe liberarsi del contratto dell’allenatore.

“A prescindere dal merito delle stesse parole, ovvero a prescindere dal fatto che sia tutto vero o tutto falso, a mio avviso sussistono i presupposti per cancellare il contratto visto che l’allenaotre, reiteratamente, ha accusato la società”.
Non sarebbe la prima volta che una questione del genere finisce in questo modo, anzi ci sono già diversi precedenti.
“Il piu’ recente è stato quello di Petkovic da parte della Lazio. Poi Delio Rossi con la Fiorentina e Davide Ballardini a Cagliari. Questi sono finiti sul tavolo del Giudice del Lavoro in sede di impugnazione”.
Per questo motivo l’Inter, se lo decidesse, avrebbe ampi margini per vincere una causa contro Conte e non pagare il tecnico fino al termine del contratto.
Impostazioni privacy