Juventus, De Ligt: “Vorrei giocare trequartista”

Notizie Juventus, De Ligt: “Vorrei giocare trequartista”

Ultime Juve |  Matthijs De Ligt, difensore della Juventus, ha parlato nel corso di un’intervista concessa a Uefa.com

Ajax?
“Giocare con loro era complicato, ero sempre uno contro uno. In Italia si preferisce avere più uomini contro un attaccante, quindi è diverso, ma quell’esperienza mi ha permesso di diventare il difensore che sono oggi. Non ho paura di andare uno contro uno, né di difendere alto, in Olanda ho imparato a farlo”.

Ruoli?”

“Non sono sempre stato un centrale, giocavo da trequartista. Ho giocato molto a centrocampo, ho segnato qualche gol e fatto qualche assist, ma poi mi hanno detto che per la mia carriera sarebbe stato meglio giocare difensore centrale. All’inizio pensavo: “Non mi piace giocare in difesa”, ma ora inizio a capire che giocare da centrocampista mi ha aiutato. E’ stato questo che mi ha fatto crescere”.

 Juventus?
“In Italia esperienza importante. La Juventus è la squadra più forte d’Italia, vuole attaccare e vincere. Con questo allenatore è importante partire dalle retrovie, avanzare con coraggio e far vedere che hai voglia di giocare la palla. Per riuscirci devi avere una buona tecnica e questo nel calcio modenro conta parecchio”.

Ruolo?

“Sì, penso che il ruolo del difensore sia cambiato molto. Tanti anni fa, c’era un centrale grosso e robusto che doveva conquistare le palle alte, e poi liberarsi presto del pallone. Ora è tutto più pulito: non puoi fare un contrasto troppo vistoso, perché con il VAR è impossibile. Bisogna essere più puliti, serve capire la traiettoria”.

Colpo di testa?
“È una combinazione di tanti fattori. Per me contano in tre…tempismo, potenza e salto, ma il più importante è il coraggio: non devi avere paura e far vedere che sarai tu a prenderla di testa. Puoi essere molto potente e avere un buon tempismo, o saltare molto in alto, ma se non hai coraggio e non vuoi prendere il pallone ad ogni costo non la becchi mai”.