Lazio, Acerbi attacca Conte. Parole che non passeranno di certo inosservate quelle di Francesco Acerbi, difensore della Lazio, rilasciate ai microfoni di Lazio Style Radio.
“Sinceramente siamo rimasti sbalorditi da questa decisione e penso di parlare a nome di tutti i giocatori e tutti gli sportivi”.
E così dopo ds della Lazio Igli Tare e il centrocampista Marco Parolo ieri, anche il centrale ha preso posizione contro la decisione del Governo di non concedere ancora l’ok al ritorno in campo a Formello per svolgere gli allenamenti.
“Il calcio oltre ad essere lo sport più amato, è un’industria importantissima per l’economia nazionale.
Il Governo non ha dato una risposta adeguata a questa decisione, vorremmo una risposta a tutto questo.
Ora per noi si fa dura perchè il tempo stringe e rischiamo di non poter chiudere il campionato. C’è il rischio di sovrapporsi con la prossima stagione. Non sarà facile chiudere la stagione in tempo. Anche per questo è importante tornare ad allenarsi il prima possibile.
Io di mestiere faccio il calciatore e non mi va di far polemica, ma c’è una cosa che non mi quadra: se si può andare a correre nei parchi perhè noi no?
Noi abbiamo molta più distanza di sicurezza nel centro sportivo. Non mi sembra una cosa giusta. Questa decisione è strana, questo è poco ma sicuro che noi avremmo più possibilità di rispettare le distanze”.
Un attacco dura da parte di uno dei calciatori della Nazionale che non farà di certo piacere al Governo intero che sta provando in questo momento a fare gli interessi della Nazione intera.
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