ULTIME CONI | Giovanni Malagò, presidente del Coni, ha parlato nel corso di un’intervista concessa a ‘Chi:
Le parole di Malagò
Ripresa? “Confido che dal 4 maggio ci sia un’apertura, con tutte le prescrizioni e le indicazioni che ci sono state dettate dallo stesso ministro Vincenzo Spadafora e dal comitato scientifico naturalmente. Ci sono 387 discipline sportive chiuse. Il governo ci farà sapere, noi siamo pronti e ci siamo preparati. Ci sono molte differenze. Sport individuali e di squadra. Outdoor e indoor”.
Fase 2? “È evidente che un golfista è diverso da un altro sportivo. Questo ha la possibilità di salire in macchina, va da casa sua al campo, si allena senza passare dallo spogliatoio, sta due ore sul green e poi torna a casa in auto e qui si fa la doccia da solo, è cosa diversa da un match di judo o di pugilato. Va tutto codificato. Non si può dire solo “stai a casa”. Si potranno fare soltanto allenamenti senza contatto, o invece gli atleti dovranno fare delle certificazioni prima di allenarsi.
Certo, chi fa atletica leggera e corre da solo a distanza di 30 metri dagli altri all’aperto non mette in pericolo nessuno. Ecco, se non ci saranno controindicazioni, dal 4 maggio almeno questi saranno di sicuro i primi ad allenarsi. Con le dovute differenze a seconda delle discipline”.
Allenamenti? “Le competizioni riguardano tutti e comprendono spostamenti anche impegnativi, nazionali e internazionali. Sono tutte situazioni diverse. Ma per essere pronto un atleta deve allenarsi. Stiamo preparando un protocollo con tutte le federazioni, poi lo manderemo al governo e al comitato. Siamo a buon punto”.
LAUSANNE, SWITZERLAND – JUNE 24: Giovanni Malago, President of Italian National Olympic Committee speaks during IOC Announcement at SwissTech Convention Center on June 24, 2019 in Lausanne, Switzerland. (Photo by Robert Hradil/Getty Images)