Wanda Nara risponda a Maxi Lopez: “La mia patria è l’Italia”
Wanda Nara non ci sta. E’ di nuovo alta tensione tra Maxi Lopez e Wanda Nara. L’ex marito della show-girl, oggi compagna e procuratrice di Mauro Icardi, aveva infatti accusato l’argentina di aver messi a rischio i suoi i figli per trasferirli da Parigi a Milano. Wanda Nara, ha parlato nel corso del di un’intervista concessa a ‘Chi’, provando a rispedire al mittente assicurando anzi di avere fatto di tutto per proteggere i bambini.
“Non ho portato i bimbi nel cuore della pandemia. Maxi sa dove è la nostra casa. Io non sto a Como, ma in un paesino vicino Como dove i casi sono veramente pochi. E qui c’è la mia casa, mentre a Parigi dovevo lasciare quella che avevamo anche perchè il contratto era in scadenza. Inoltre noi abbiamo deciso di rientrare consultandoci con il pediatra, che in questi giorni era in prima linea con cui parlo tutti i giorni”.
Ultime Wanda Nara, accuse a Maxi Lopez e la difesa dei loro figli
Quindi la compagna di Icardi sottolinea come tornare in patria le cose sarebbero andate ancora peggio:
“Io mi sento italiana, se mi succede qualcosa preferisco che mi succeda qui, a casa mia. Il mio Paese è l’Italia, questo paese mi ha dato tutte le cose belle che mi hanno dato, per questo voglio stare qui. Potevo anche prendere un volo privato per tornare in Argentina, invece abbiamo deciso di venire in macchina da Parigi, la mia e quella di Mauro, abbiamo diviso i bambini e abbiamo fatto 750 chilometri, nove ore e mezzo per arrivare a Milano.
Abbiamo canto mille milioni di canzoni senza mai fermarci. Era più rischioso andare in Argentina. Maxi dovebbe essere felice per come tratto i suo figli ed i miei”.