Juventus, Ronaldo: “Dispiace per i tifosi, il meglio deve ancora venire”
Ultime Juve | Cristiano Ronaldo, attaccante della Juventus, ha parlato a Sky Sport:
Le parole di Ronaldo
“Certe sconfitte possono capitare, soprattutto in Champions che è la competizione più difficile del calcio. Non siamo contenti ma possiamo ancora riscattarci durante la gara di ritorno che sarà in casa.
Adesso, invece, pensiamo all’Inter, poi penseremo alla Champions. Siamo sereni, concentrati e pronti per le prossime gare. Non abbiamo paura di tornare a casa in Champions Leage.
Juventus- Inter? È una grande partita. È come Barca-Real Madrid. È bello giocare partite così, contro l’Inter o il Milan o la Lazio, sono tutte grandi partite.
A tutti noi piace giocare queste gare. Contro l’Inter sarà una partita fantastica, contro un allenatore e una squadra fantastica e cercheremo di fare un grande risultato.
Dispiace giocare senza tifosi sugli spalti, questo non ci rende affatto felici ma le responsabilità restano le stesse. Dobbiamo vincere, giochiamo in casa e spero che la Juve passa fare un grande risultato.
Sarà strano giocare una partita così importante a porte chiuse. Non è bello ma la salute resta la cosa più importante. Dobbiamo rispettare la decisione che è stata presa.
Sarri? A volte non riusciamo a fare in partita quello che facciamo in allenamento, ma così è il calcio. Rispettiamo le idee dell’allenatore e dobbiamo continuare a provarci.
Io vado in campo e cerco di fare quello che so fare meglio per portare in alto la Juventus.
La gente si aspetta molto da me perché sono Cristiano, ma sono sempre pronto e le cose migliori devono ancora arrivare. Per me è strano giocare senza pubblico anche perchè lo spettacolo che noi offriamo è solo per loro.
Ma la cosa più importante, ripeto, è la salute. Ho battuto tanti record, ma non sono mai la mia priorità, sono arrivati tutti in modo natuale.
1000 partite? Sono felice, sarà bello e spero di giocarne altre 100. Sono nel miglior club d’Italia con compagni molto forti. Se chiudo gli occhi sogno solo di fare gol all’Inter e vincere”.