Gravina: “Invito i tesserati ad abbassare i toni”
Gabriele Gravina, presidente della FIGC, dopo la proposta di istituire una “chiamata” per le squadre in caso di VAR o di dubbi ha parlato delle polemiche delle ultime giornate sugli arbitri e di alcuni episodi di razzismo:
“Il cacio italiano sta combattendo una lotta senza quartiere contro il razzismo, per questo volevo congratularmi con il Cagliari Calcio.
Mi è piaciuta l’intransigenza che il club ha mostrato con questa decisione. La serietà e la determinazione del presidente Tommaso Giulini sono sotto gli occhi di tutti, la Federazione sostiene con atti concreti lui e tutti i suoi colleghi in prima fila contro ogni forma di discriminazione.
Oggi questa è una vera piaga dell’inciviltà e si può vincere solo scendendo in campo insieme. Il calcio italiano ha bisogno di compattezza e condivisione di intenti per continuare quel processo di rilancio. In questo percorso tutti noi siamo protagonisti”.
Il numero uno di Via Allegri ha poi aggiunto su altri episodi:
“L’iniziativa del Cagliari, così come quella dell’Hellas Verona di pochi giorni fa, che ha dotato gli steward di body cam, concorre a creare le condizioni ambientali migliori per far vivere lo spettacolo del calcio con gioia e serenità.
Per me questi sono importanti segnali di responsabilità, cui mi aspetto seguano anche comportamenti conseguenti da parte di tutti i tesserati.
A tutti loro rivolgo un invito ad abbassare i toni perché nelle ultime settimane abbiamo assistito ad atteggiamenti difficilmente tollerabili durante una partita.
Così come auspico che ci sia maggior rispetto per la classe arbitrale anche da chi è fuori dal nostro mondo. Ci sono persone che sono avvezze alla polemica pretestuosa”.