Torino, Longo in arrivo: il modulo non cambia

Notizie Torino, Longo in arrivo: il modulo non cambia

Ultime Torino, in arrivo Moreno Longo. Il nuovo tecnico, come riportato da Tuttosport, è pronto a prendere il posto di Walter Mazzarri in panchina.

L’allenatore non non stravolgerà il modulo di gioco, anche perché non ne avrebbe grosse possibilità considerata la composizione della rosa.

In carriera Longo ha utilizzato due moduli in particolare. Salvo rare eccezioni, durante il percorso con le giovanili – culminato con la vittoria dello scudetto e della Supercoppa nella Primavera granata – il tecnico torinese ha sempre impiegato la difesa a quattro. Una soluzione proposta anche alla Pro Vercelli, dove le difficoltà iniziale hanno portato poi il tecnico al passaggio al 3-5-2.

Una svolta che è valsa all’allenatore la chiamata del Frosinone in Serie A dove Longo non riuscì a salvare la squadra nonostante tante belle prestazioni.

In attesa di conferme, molto probabilmente, il Torino inizierà fin dalla prova di sabato contro la Samp a essere disposto sul campo con la difesa a 3. Un punto di partenza dal quale poi sviluppare una mediana a quattro o a cinque, e nel primo caso un tridente con due esterni e una punta, con un trequartista e due attaccanti o con il doppio centravanti.

Sarà compito dell’allenatore integrare anche Simone Zaza, ora fermo ai box, ma pure concedere continuità di impiego a Edera (colui che trasformò il rigore decisivo nella finale scudetto Primavera contro la Lazio) e Millico. Scenario favorito anche dalla cessione in prestito di Iago Falque al Genoa.

Rischiano il posto Berenguer e Verdi. Con quest’ultimo che, pur disposto a sacrificarsi in posizione centrale, nel nuovo corso che verrà inaugurato quest’oggi al Filadelfia spera di avere qualche chance per attaccare dalla fascia. Cioè la posizione che predilige.

Nel caso in cui Longo decidesse di affidarsi contemporaneamente a Zaza e Belotti, Verdi (o Berenguer) uno dei due dovrebbe agire sulla trequarti. La squadra si piazzerebbe con una mediana di rottura. Occhio anche al rilancio di Ola Aina e Meité.