Genoa: Andreazzoli rischia l’esonero ma Pioli non ha fretta

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Notizie Genoa: Andreazzoli trema. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, dopo la gara contro il Milan il tecnico aspetta di sapere se la sua avventura a Marassi proseguirà.

Intanto ieri in Liguria si è vissuta una giornata di calma apparente dopo che già sabato a fine partita, ben oltre la mezzanotte, la dirigenza rossoblù era rimasta riunita nella pancia del Ferraris per discutere del futuro dell’allenatore massese. Il presidente, sabato pomeriggio, aveva provato a raggiungere prima la squadra per spronarla ma il traffico lo aveva fermato.

Dopo la sconfitta, seppur immeritata, la posizione di Aurelio Andreazzoli è in bilico, ma mai come stavolta la proprietà intende fare una scelta ponderata.

Preziosi come prima scelta in caso di esonero di Andreazzoli ha puntato su Stefano Pioli.

Il problema è che alla porta del tecnico ex Fiorentina hanno bussato diverse squadra. La Samp in primis, che voleva l’allenatore in estate ma anche il Milan pronto a dire addio a Giampaolo.

C’è da dire che il presidente Ferero ha scelto volutamente in estate un underdog di provincia come l’ex tecnico dell’Empoli, capace in appena due mesi di ricreare un entusiasmo ed una fiducia intorno e dentro al Genoa che non si percepivano da anni lontani. Andreazzoli è uomo tutto d’un pezzo e questo piace a tifosi e dirigenza.

Il gol-vittoria del Gasp al Ferraris al 50’ della ripresa con l’Atalanta, o il rigore nell’extratime fallito domenica sera da Schone valgono due punti che avrebbero cambiato tutto.

Il Genoa, salvo lo scorso anno per differenza reti, ricorda il precedente Empoli. Il club toscano mandò via l’allenatore a campionato in corso per poi richiamarlo troppo tardi.

Il Grifone ha scelto Andreazzoli non per caso, e intorno a lui ha operato precise scelte di mercato, nell’ottica di una progettualità che ora non vuole dimenticare.