Juventus, Alex Morgan attacca Ronaldo: “I soldi lo hanno aiutato”

Juventus, Alex Morgan attacca Ronaldo: “I soldi lo hanno aiutato”

Alex Morgan, stella degli USA, ha parlato del presunto stupro di Cristiano Ronaldo.

Anche in questa stagione per il portoghese è cominciata nel migliore dei modi.

Ronaldo ha iniziato mettendo subito a segno un gol nell’incontro vinto dalla Juventus contro il Napoli. Il portoghese sembra essere finalmente tornato ai suoi livelli, dopo la caduta delle accuse di stupro da parte della Mayorga.

Le polemiche attorno al caso non si placano. Anche per questo Alex Morgan nella sua intervista a Sport Illustrated:

“Ronaldo? È uno dei migliori calciatori al mondo, inutile negarlo, ma non ha niente a che vedere su cosa possa aver fatto l’uomo. Ai giorni d’oggi è importante supportare le donne che prendono la parola. Coprire la storia di Ronaldo è difficile, ci sono troppe prove. Credo che il denaro aiuti molto in certe situazioni. Le accuse sono state archiviate e lui è tornato a giocare”.

 

Tuttavia la vicenda si è conclusa per Ronaldo con un nulla di fatto. Le accuse che Kathryn Mayorga dice di aver subito una violenza sessuale prima che l’attaccante passasse dal Manchester al Real Madrid sono decadute.

Gli inquirenti hanno lasciato cadere tutte le accuse della vicenda per “mancanza di prove certe sulla base delle informazioni fin qui ricevute per documentare uno stupro oltre ogni ragionevole dubbio”.

Tutto partì nel 2017 da Football Leaks per poi passare, l’anno successivo al giornale tedesco Der Spiegel che pubblicò un reportage sulla vicenda.

Un’accusa gravissima quella della violenza sessuale durante un soggiorno a Las Vegas nell’estate del 2009.

Secondo la ricostruzione lei avrebbe chiesto all’attaccante di fermarsi dopo averlo seguito in camera, lui non lo avrebbe fatto, lui avrebbe pagato per il suo silenzio, lei avrebbe accettato i soldi (375mila dollari) anche se, comunque, sarebbe andata in ospedale a denunciare lo stupro senza fare il nome del calciatore.

Tuttavia la modella è uscita allo scoperto con nome e cognome nel settembre del 2018. Tuttavia la procura dopo una prima indagine decise di non procedere.

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