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Calcio Estero

Klopp: “Sono finito ubriaco nei polli”

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Antonio

Klopp: “Sono finito ubriaco nei polli”

Liverpool, esilarante Jurgen Klopp. Il tecnico dimostra ancora una volta di essere molto “speciale”.

Le vittorie con il Liverpool lo hanno consacrato anche nei palmares europei dopo tanti secondi posti.

Tuttavia il tecnico tedesco ha sempre dimostrato di essere un gran personaggio.

Protagonista con il sorriso dentro e fuori dal campo. Ai tempi del Borussia Dortmund il legame con i suoi tifosi era quasi viscerale tanto che molto lo rimpiangono non solo per il suo lavoro in campo.

Klopp ha vissuto dei momenti indimenticabili con il club tedesco, vincendo due Bundesliga (2010-2011, 2011-2012).

Riguardo proprio il suo primo titolo, Klopp ha svelato un retroscena inedito durante il documentario di Amazon sulla squadra della Westfalia:

“Ho esagerato con l’alcol dopo il titolo conquistato nel 2011, si vede benissimo da alcune interviste. Quello che mi ricordo di quel giorno non ha molto senso… Ma una cosa me la ricordo: dopo la festa in campo, mi sono svegliato da solo dentro un camion, nel garage dello stadio. Quello me lo ricordo, ma non ho idea di cosa abbia fatto nelle ore precedenti”.

All’epoca è probabile che il tecnico abbia bevuto un po’ troppo e la situazione gli è sfuggita di mano.

In realtà, la storia di quella notte vede come protagonista anche Hans-Joachim Watzke, amministratore delegato del Borussia Dortmund, che avevo il suo stesso problema.

L’ad doveva tornare a casa. Sembra un’impresa davvero ardua dato che le strade erano bloccate per preparare i festeggiamenti per la Bundesliga appena vinta:

“Watzke ferma una macchina per strada, è un signore turco con una station wagon. Gli chiede un passaggio, ma lui risponde negativamente, Watzke prende allora 200 euro e gli dice ‘Oh sì che ci dai un passaggio, vero?’. Entriamo quindi in macchina, Watzke si siede davanti e io di dietro. Continuavo a sbattere la testa sul vetro, ero stanco. A un certo punto, sento un rumore strano. Pensavo di sognare, invece era tutto vero: il bagagliaio della macchina era pieno di polli”.

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