Calciomercato Juve, Paratici: “Dybala il nostro 10, Icardi è dell’Inter”
Calciomercato Juve, parla Paratici. Al termine di Juventus A-Juventus B, Fabio Paratici, uomo mercato della Juve, ha parlato di calciomercato nel corso di un’intervista concessa dopo la consueta sgambata di Villar Perosa.
Il responsabile dell’area sportiva bianconera Fabio Paratici ha parlato a ‘Sky Sport’ di mercato, soffermandosi anche sulla situazione di Paulo Dybala e Mauro Icardi:
“Dybala? Non c’è un giocatore più vicino o più lontano. Dybala è un grande giocatore della Juventus. Icardi è dell’Inter e noi siamo contenti dei giocatori che abbiamo”.
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“Come tutti i giorni nelle sessioni di calciomercato si fanno tante chiacchiere e poi alla fine ultimamente affari non è che se ne facciano tanti. Ma noi siamo fiduciosi e siamo tranquilli. È una grande giornata oggi è sempre bello essere qui con la nostra gente. Io dico sempre che questo è il Natale della Juve. Questa è la cosa più importante di oggi”.
Esuberi di Sarri?
“Intanto non sono giocatori in esubero. C’è una lista dove nè io e nè il mister possiamo incidere, c’è una lista UEFA Champions League che ci consente di mettere in lista 21 giocatori, più i local player”.
Rugani e MAndzukic vicino all’addio?
“No, non ci sono giocatori più vicini alla cessione. Noi abbiamo un parco giocatori di grande livello. Siamo tra le migliori squadre del mondo è nelle ultime 5/6 stagioni ci viene riconosciuto un po’ da tutti. Abbiamo grandi giocatori, di grande livello, di grande spessore umano che vanno rispettati. Quindi piano piano si avvicina la fine del calciomercato e si tireranno le dovute considerazioni”.
Dybala in uscita?
“Dybala come ho detto prima è uguale a tutti gli altri giocatori della Juve. Anzi Dybala è un grande giocatore della Juve, è il numero 10 della Juve. Poi è chiaro che ci sono degli interessamenti, dei discorsi che si fanno per Dybala come per gli altri giocatori, questa è una cosa in divenire, parleremo insieme, sempre ripeto tutti devono essere d’accordo non c’è un giocatore più vicino o più lontano. Questo non vale solo per Paulo”