Atalanta, Ilicic apre all’addio: “Non sono più giovane ma voglio rimanere in Italia”

Atalanta, Ilicic apre all’addio: “Non sono più giovane ma voglio rimanere in Italia”

Josip Ilicic, attaccante dell’Atalanta, ha parlato del suo futuro e del possibile addio alla Dea nel corso di un’intervista concessa a  Ekipa24:

“Il mio obiettivo è rimanere in Italia, è questo ciò che desidero. Sono interessato solo ai migliori club e sono pochi, vedendo la classifica, quelli che sono arrivati più avanti dell’Atalanta. I nomi? I giornali italiani stanno facendo un buon lavoro (si è parlato di Napoli, ndr). La Juve? Mai stata nominata, perché la Juve agisce in maniera differente e non la darei mai ai media… Non so quali siano i suoi piani, ma… basta, ho detto che non faccio nomi. Voglio giocare la Champions League, non mi interessa niente di tutto il resto. La Liga? In molti mi hanno chiamato, dicendomi che è il mio calcio, che sarei un Dio lì. Ma mi sono abituato così bene all’Italia che non cambierei mai. A meno che non ci sia un’offerta che non può essere rifiutata.

Non sono più giovane. Il mio manager si occupa degli interessi nei miei confronti.

Rimanere all’Atalanta ? Sì, a patto di essere forti. E sto parlando di un rafforzamento che ci fa lottare per i piani più alti. Voglio giocare per questo. Se l’Atalanta me lo permetterà, sarà contento di restare. Altrimenti, sono pronte a nuove sfide”.

Ilicic sull’addio

Poi le parole di Ilicic che suonano come un addio all’Atalanta, squadra nella quale si è rilanciato dopo gli anni difficili di Firenze.

“So che il presidente vuole che resti. Ho letto le sue dichiarazioni, ha confermato l’allenatore, sono contento, tutto voglio tenermi. Ma esista un ma. Non ho molto tempo davanti a me in carriera, devo capire ben.

Cosa chiedo per restare? Quest’anno abbiamo giocato con 13 giocatori e non è la situazione che voglio, che permette di puntare in altissimo. Ho offerte da top club e qui servirebbero 30 calciatori in rosa dello stesso livello.

Napoli? Hanno scritto che ho accettato? Se accetti firmi e io non ho firmato nulla, si sta solo parlando. Nei prossimi giorni il mio agente incontrerà l’Atalanta, capirà quelli che sono i loro piani. E lì saprò cosa sarà meglio per me”.