Roberto Mancini, tecnico della Nazionale italiana, ha parlato oggi in conferenza stampa a Corveciano.
Il ct, dopo aver diramato le convocazioni, ha parlato anche degli esclusi e di Balotelli. C’è tanta curiosità per l’Italia che comincerà il percorso di qualificazione a Euro 2020 con i due impegni contro Finlandia e Liechtenstein.
Mancini ha spiegato le ragioni delle sue scelte: “Le gare si fanno sempre più importanti. Sono fiducioso e i ragazzi hanno voglia ed entusiasmo. Vogliamo divertire arrivando a risultati importanti”.
Sulle convocazioni: “Ho chiamato qualche giocatore in più perché non conoscevo le condizioni di tutti. Qualcuno è qui per essere valutato meglio, altri abbiamo dovuto lasciarli a casa con grande dispiacere, ma rientreranno nelle prossime partite”
“La bellezza della Nazionale è che tutti possono esprimere la loro opinione. Poi però faccio le mie scelte, penso che Belotti possa fare molto meglio e tornare come tanti altri. Mario invece non credo sia nelle condizioni ottimali. È migliorato a livello fisico, ha una buona media realizzativa, da lui ci aspettiamo tanto. Ha 29 anni, è nel massimo della maturazione. Zaniono è ancora givane e ha fatto bene, poi ci possono essere momenti difficili ma le qualità restano e potrebbe debuttare. Kean come Balotelli? Alla sua età giocava in Serie A, faceva gol, ha vinto tanto. Speriamo che lui parta come Mario, cioè benissimo. E poi continui, è chiaro che Balotelli potesse fare molto di più, ma ha comunque fatto una buona carriera”.
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