De Laurentiis si sfoga: “Io sono proprietario, gli altri imbrogliano per non indebitarsi”

De Laurentiis si sfoga: “Io sono proprietario, gli altri imbrogliano per non indebitarsi”

Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha parlato nel corso di una lunga intervista concessa a Tv Luna prima della sfida di domani contro il Salisburgo. Il numero uno del club ha attaccato velatamente la Juventus ma non solo:

“Insigne non è in vendita, fino ad oggi non mi sembra di aver detto mai il contrario. Quando lui vorrà rinnovare il proprio contratto, per noi non ci sarà alcun problema. Gap con la Juve? La Juve fattura 400 0 500 milioni di euro. Io mi sono già indebitato di 180 milioni di euro per arrivare in Serie A dalla Serie C. La svolta non arriva solo mettendo i soldi, ma cambiando i regolamenti. Questo nessuno lo capisce, nemmeno Malagò”.

Ecco le frasi sulla dirigenza bianconera

“Solo il Signor Veltroni ha cambiato le cose, aveva capito che i club prima o poi avrebbero imbrogliato per non indebitarsi, come successo con Calciopoli. Qui si continua a dire che ‘il club è dei tifosi, noi lavoriamo per i tifosi, noi non vogliamo dispiacere nessuno, noi vogliamo farli felice’.

Ma tra dire questo e dire che i tifosi sono proprietari del club ce ne passa. Questa mentalità di cui sento sempre parlare non c’è, io ieri sono andato via dalle Universiadi per un motvo. Io ieri sono scappato perchè sento solo populisti, vogliono fare buon viso a cattivo gioco. Loro prendono in giro gli ignoranti. Io non voglio offendere nessuno, ma chi non sa discernere si accoda e sbaglia.

Si può vincere senza indebitarsi? Io spero che nei prossimi 5 anni il mondo del calcio cambi. Noi abbiamo parlato di come sono diverse le società. Io sono l’unico titolare della mia squadra, non devo sentire nessun consiglio di amministrazione. Spesso facciamo i populisti anche riguardo a questo. In molti vogliono la favola, ma non è sempre così. Nelle competizioni importanti devono starci le squadre che danno maggiore visibilità. Bisogna fare una superlega e poi mantenere la Serie A. La Serie A mantiene visibilità ed è giusto giocarla”.

L’attacco a Lotito, presidente della Lazio

“Secondo me bisognerebbe cambiare e non lasciare tutto in mano a Lotito. Noi abbiamo lo stesso peso decisionale dell’Udinese e questo è assurdo. Si dovrebbe mettere in ballo il fatturato o il valore della squadra, invece no. Competività? Per questo faccio la super lega in modo da non dover fare più le lotte con Lotito per fare in modo che il Napoli possa dire la sua. Si deve cambiare tutto in Italia. Per esempio in Serie C con il Bari noi ci arriveremo, perchè molte squadre iscritte falliranno. Ma allora perché si sono iscritte.

Una Supercoppa europea con la Juventus? Sarebbe fantastico, spero di regalarlo ai tifosi del Napoli. Ieri ha fatto una grande partita la Juventus ma Simeone ha sbagliato tutta la partita”.

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