Notizie Milan: in anteprima la maglia del 2019. Il richiamo alle origini – le maglie del primo decennio del 1900 – e al ventennio ’60-80 quando arrivarono i primi trionfi internazionali (le Coppe dei Campioni del ’62-63 e ’68-69.
Ma non solo, anche l’Intercontinentale del ’69 e le Coppe delle Coppe del ’67-68 e ’72-73) e lo scudetto della stella (’78-79).
Puma è pronta per la stagione ’19-20, la seconda da sponsor tecnico del Milan, a riproporre la maglia con le strisce rosse e nere strette strette (dieci rosse e undici neri). L’anticipazione, come spesso accade, arriva dal sito specializzato “Footyheadlines.com” che ieri ha pubblicato alcune immagini della prima maglia del Milan per la prossima annata (pantaloncini e calzettoni dovrebbero essere rigorosamente bianchi).
Un ritorno al passato per una divisa molto diversa da quella attuale. Come detto, è forte l’indirizzo verso una tradizione passata, un tentativo che era già stato fatto anche dal vecchio sponsor, Adidas, nelle stagioni ’99-00 e ’11-12. Guarda caso maglie arrivate dopo due scudetti, quelli vinti da Zaccheroni nel ’98-99 e da Allegri nel ’10-11.
La scaramanzia non è mai troppa, come dimostrato dallo stesso Gattuso ieri in conferenza stampa quando ha chiesto ai giornalisti presenti in sala di cambiare posto e rimettersi come sempre.
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