Retroscena Zaniolo: era promesso sposo della Juventus
Juventus: così i bianconeri hanno perso Zanioli. Trecentomila euro e una promessa. È più o meno la somma, al netto dei bonus concordati in seguito, che nel 2016 indirizzò Nicolò Zaniolo all’Inter e non alla Juventus.
Come riportato da Tuttosport il calciatore, da sempre tifoso dei bianconeri, fu soffiato dai nerazzurri al fotofinish come confermato dal papà: «L’affare con i bianconeri era in dirittura d’arrivo. All’improvviso, però, è arrivata l’Inter che ha sbaragliato la concorrenza offrendo 1,8 milioni che con i bonus arrivavano a 3,5».
La Juve provò a rilanciare. Perché la prima offerta dei bianconeri all’Entella era quella di un prestito con diritto di riscatto. Il ragazzo, scartato dalla Fiorentina soltanto dodici mesi prima, una volta venuto a conoscenza dell’interesse del club di Torino era pronto ad accettare. Poi nell’affare entrò prepotentemente l’Inter, offrendo 1,8 più benefit (inizialmente da stabilire). La dirigenza juventina, sorpresa, presentò allora una seconda offerta: 1,5 milioni. A fare la differenza, più che i 300mila euro più i bonus, fu l’escamotage trovato dai nerazzurri. La società promise di integrarlo stabilmente e da subito in prima rosa.
Zaniolo: la Juve prova a rimediare
Poi la storia: Nainggolan, Santon e il noto scambio. Oggi Nicolò è la stellina che tutti conosciiamo.
Per questa ragione la Juve, per rimediare, è pronta a stanziare una somma di 40 milioni per il talento.
Non sarà comunque facile strapparlo alla Roma che ha già alzato il muro dopo le parole del presidente Pallotta. I giallorossi vogliono prolungare il suo contratto. Monchi ha pronta un’offerta da 2-2,5 milioni.