Juventus: respinto il ricorso, lo Scudetto 2006 è dell’Inter. Moratti: “Ero certo”

Notizie Juventus: respinto il ricorso, lo Scudetto 2006 è dell’Inter

La Cassazione ha deciso, lo Scudetto del 2006 resta all’Inter.

Con una sentenza pubblicata stamattina le Sezioni Unite della Suprema Corte di Cassazione hanno rigettato il ricorso proposto dalla Juventus.

Juventus’s president Andrea Agnelli looks on during the Italian SuperCup TIM football match Juventus vs lazio on August 13, 2017 at the Olympic stadium in Rome. / AFP PHOTO / ALBERTO PIZZOLI (Photo credit should read ALBERTO PIZZOLI/AFP/Getty Images)

Il club del presidente Agnelli aveva provato a far revocare lo scudetto vinto dall’Inter all’esito del campionato 2005-2006.

La Juventus aveva presentato ricorso contro la sentenza con cui la Corte di Appello di Roma aveva già rigettato le sue domande. In particolare, accogliendo l’eccezione sollevata dall’Inter difesa dallo studio legale Cleary Gottlieb (Avvocati Ferdinando Emanuele e Roberto Argeri), la Corte di Appello di Roma aveva dichiarato il difetto assoluto di giurisdizione dei giudici statali sulle domande della Juventus.

Il club bianconero voleva far annullare il lodo arbitrale emesso dal tribunale nazionale di arbitrato per lo sport.  Le Sezioni Unite della Suprema Corte hanno definitivamente statuito che la controversia rientrava nella giurisdizione esclusiva degli organi sportivi in base al “principio di autonomia dell’ordinamento sportivo nazionale”, che“costituisce l’articolazione italiana di un più ampio ordinamento autonomo avente una dimensione internazionale”. 

Quindi i giudici statali non possono decidere su “posizioni giuridiche rilevanti solo per il mondo dello sport”.

Respinta anche la richiesta di rimborso di 400 milioni di euro che aveva chiesto la Juve.

Scudetto: il commento di Moratti

Massimo Moratti, ex presidente dell’Inter e proprietario all’epoca dei fatti, ha commentato la notizia nel corso di un’intervista concessa all’ANSA:

«Tutto regolare, conseguenza di quello che è successo. Comunque bene, è sempre uno scudetto assicurato: ora devono accettarlo gli juventini. Ero certo. Con Agnelli ho fatto pace? Siamo sempre stati amici, diciamo che questo sentimento adesso è più pubblico…».

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