Real, Isco è un caso: è in sovrappeso, opportunità per la Juventus

Real, scoppia il caso Isco

Real, Isco è un caso.  Il Real Madrid ha iniziato piuttosto male la stagione. Per questa ragione il tecnic Julen Lopetegui è stato esonerato.

Sia al Real che in Nazionale per l’allenatore spangolo esistevano poche, pochissime alternative al fantasista ISco. L’ex centrocampista esterno del Malaga era diventato il fulcro di gioco della Nazionale spagnola e allo stesso modo, quando Lopetegui è arrivato a Madrid, dei blancos.

BILBAO, SPAIN – SEPTEMBER 15: Isco Alarcon of Real Madrid celebrates after scoring goal during the La Liga match between Athletic Club Bilbao and Real Madrid at San Mames Stadium on September 15, 2018 in Bilbao, Spain. (Photo by Juan Manuel Serrano Arce/Getty Images)

Con l’arrivo di Solari tutti è cambiato. Da quando c’è lui, il 22 dei Galacticos non brilla più, non è più protagonista né tantomeno il fulcro del gioco.

Come riportato da Marca, l’allenatore argentino lo ha addirittura tenuto fuori dalla lista dei 18 convocati per la sfida di Champions League contro la Roma.

Le telecamere che hanno ripreso la discesa dall’autobus degli uomini di Florentino Perez allo Stadio Olimpico hanno immortalato  il fantasista scuro in volto. Questo periodo non è certo dei migliori per lo spagnolo: dal 26 settembre fino al 6 ottobre ha saltato 4 partite per appendicite, poi è tornato in campo e i mal di pancia non sono finiti.

A contare il suo minutaggio dall’arrivo dell’ex allenatore del Castilla vengono i brividi: 61′ totali in Liga, 17 in Champions e nulla da dichiarare sui tabellini.

Isco ha raccolto finora solo 13 presenze, due gol e un assist: da lui ci si aspetta evidentemente molto di più. Ma Solari sta cercando la chiave di volta per far tornare il Real Madrid nell’Olimpo del calcio e le rotazioni lo stanno penalizzando.

Isco è “il nuovo gordo”: la Juventus fiuta l’affare

A centrocampo sono stati lanciati i giovani  Llorente e Ceballos, che mostrano, quantomeno, la voglia di mordere il prato da gioco. Inanto per Isco torna il soprannome del “gordo”. Come hanno riportato i quotidiani iberici, dietro alle scelte dell’argentino ci sarebbe una forma fisica non certo invidiabile. Un’etichetta già affibiata in passato anche a Cassano. Per questa ragione la Juventus potrebbe pensare di portarlo a Torino anche se i rapporti tra il 22 e Ronaldo non sono dei migliori.

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