Testata all’arbitro: 5 anni di daspo

Testata all’arbitro: 5 anni di daspo

Testata al direttore di gara, durissima pena. Il Questore di Salerno ha emesso un Daspo di 5 anni nei confronti di un calciatore 32enne che domenica ha colpito con una testata l’arbitro.

L’episodio si è verificato al campo sportivo “San Nicola di Bari” di Stella Cilento (Salerno) durante la partita del campionato di Seconda Categoria tra Folgore Acquavella e Atletik Torchiara.

La vicenda è accaduta lo scorso 18 novembre, nel corso dell’incontro di calcio, valevole per il campionato di Seconda categoria a Stella Cilento.

La vicenda della testata all’arbitro

Ad arbitrare la gara c’era G. N., di 20 anni. L’episodio è avvenuto nei momenti finali della partita, quando l’arbitro ha concesso un calcio di punizione alla squadra ospite.

La decisione è stata fortemente contestata dai giocatori della squadra di casa, che hanno creato anche un capannello attorno al giovane direttore di gara. Proprio in quei concitati attimi, il calciatore 32enne ha sferrato una testata all’indirizzo del giudice di gara.

Il protagonista della vicenda è stato immediatamente soccorso e trasferito presso l’ospedale “San Luca” di Vallo della Lucania, dove gli esami hanno evidenziato un trauma cranico. La prognosi è stata di dieci giorni.

La partita è stata sospesa e il giocatore è stato denunciato alla locale stazione dei carabinieri per atti di violenza. Il Questore, poi, ha deciso di punirlo con la “mano pesante”: 5 anni ed il massimo della pena.

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