Barcellona, Dembelè il “bidone”: videogames e cibo spazzatura

Barcellona, Dembelè il “bidone”: il nuovo Neymar è un fallimento.

Barcellona, ora basta: scaricato Dembelè. Dopo un primo anno a Barcellona trascorso fra infortuni e un difficile inserimento che gli ha permesso di collezionare solo 23 presenze, la scomoda verità sulla situazione del campione del mondo in carica sta inesorabilmente venendo a galla.

Ha detto che aveva mal di pancia, e che per questo non si era presentato all’allenamento. Però quando il medico del Barça si è presentato nella sua grande magione, è rimasto sorpreso: Ousmane Dembélé stava benissimo, la casa meno. Persiane abbassate, gente che dormiva nonostante l’ora, disordine diffuso. A quanto pare il giocatore e i suoi amici avevano fatto nottata giocando alla Play e quando finalmente era andato a dormire si è dimenticato di mettere la sveglia.

La situazione di Dembelè

BARCELONA, SPAIN – SEPTEMBER 23: Lionel Messi of FC Barcelona celebrates with his teammates Arturo Vidal (L), Luis Suarez (2nd R) and Ousmane Dembele (R) after scoring the opening goal during the La Liga match between FC Barcelona and Girona FC at Camp Nou on September 23, 2018 in Barcelona, Spain. (Photo by Alex Caparros/Getty Images)

Come riprotato da La Gazzetta dello Sport è successo giovedì scorso.

Questa non è una novità per Dembelè solo che stavolta dal club hanno fatto due cose: soffiate alla stampa e castigo per il giocatore, che domenica  ha visto la sconfitta dei suoi contro il Betis dalla tribuna.

Anche in questo caso l’esterno francese è arrivato tardi. Poi dal Barça hanno chiamato il suo agente per cercare di ricondurre una situazione che sta andando fuori controllo. L’incontro è stato teso, tra accuse e minacce reciproche, voci internazionali di mercato che si rincorrono.

Il Barcellona è nei guai perchè Ousmane è costato 105 milioni più altri 40 in variabili, 30 dei quali già versati dal Barça al Borussia Dortmund che col francesino ha fatto una plusvalenza storica.

Il calciatore 21enne, che si è lasciato male col Rennes e poi col Dortmund, adesso è nei guai anche a Barcellona.

Il calciatore ha una forte dipendenza da console, inoltre mangia da schifo ma quando il club gli ha messo alle costole un cuoco (francese) l’ha licenziato subito per irreversibili diatribe culinarie, fa una gran fatica con lo spagnolo, ha una soglia di attenzione bassa. Del resto un calciatore che a 21 anni ha gi vinto un mondiale, guadagna 9 milioni a stagione ed è stato pagato 140 è difficile da controllare.

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