Real, Conte risponde a Sergio Ramos
Antonio Conte è tornato in Italia. L’ex commissario tecnico azzurro, dopo aver lasciati il Chelsea aspetta una chiamata.
L’allenatore, è stato infatti tra i protagonisti del dibattito andato in scena all’Auditorium di Coverciano in occasione della premiazione per la “Panchina d’Oro”. Tra gli argomenti toccati dal quarantanovenne allenatore salentino anche le dichiarazioni di Sergio Ramos.
Il capitano del Real, infatti, aveva praticamente tagliato fuori l’allenatore dalla corsa alla panchina del Real Madrid:
“Il rispetto si conquista e non si impone. Ci sono diversi allenatori con i quali abbiamo vinto titoli. La gestione dello spogliatoio è più importante rispetto alla conoscenza di un allenatore”.
Parole dure, probabilmente arrivate dopo aver sentito i compagni di squadra e Nazionale Courtois e Diego Costa.
La risposta di Antonio Conte
L’allenatore dopo l’accostamento al Real Madrid e la decisione di promuovere Solari non aveva ancora parlato. Oggi però l’occasione giusta per dire la sua sull’argomento:
“Le parole di Sergio Ramos? Gli allenatori portano educazione e rispetto quando arrivano in una squadra e altrettanto devono fare i calciatori. Perché quando questa viene meno, iniziano dei problemi. Noi abbiamo una grande cultura del lavoro. E quando entri un ambiente nuovo non puoi stravolgere tutto, ma devi entrare piano piano”.
L’ex allenatore della Juventus ha poi parlato del suo futuro.
“Credo che per un allenatore del mio livello sia meglio aspettare l’inizio di una nuova stagione e non prendere treni in corsa, come poteva essere quello del Real Madrid. Preferisco attendere giugno e poi iniziare un percorso con una nuova squadra. In questo momento non sento la necessità di tornare subito ad allenare e quindi rimango di questa idea, ma magari tra due mesi cambio idea e mi smentisco da solo. Potrei tornare in Serie A, sto bene in Italia”.