Dramma Leicester, i calciatori si affidano ad uno psicologo

Leicester, dopo la morte del presidente i calciatori si affidano ad uno psicologo

Morte Presidente Leicester, la tragedia si ripercuote sulla squadra. A poco più di una settimana dalla vicenda che ha sconvolto il cub arriva un’altra notizia dall’Inghilterrra.

E’ ancora vivo, e lo sarà a lungo, il dolore delle Foxes per la morte del proprietario e presidente del club Vichai Srivaddhanaprabha e delle altre 4 persone che viaggiavano con lui.

Lo schiano dell’elicottero  in un parcheggio nei pressi del King Power Stadium ha sconvolto anche i calciatori. Grande commozione per Schmeichel e compagni anche in occasione della partita vinta sul campo del Cardiff, la prima dopo la vicenda.

Il trauma, però difficilmente sarà superato in breve tempo. Anche per questo i l club ha deciso di correre ai ripari, avvalendosi dell’aiuto di professionisti.

Schmeichel e compagni sotto shock

Giocatori, staff tecnico e collaboratori del Leicester non hanno ancora elaborato il lutto. Basti pensare alla situazione di Kasper Schmeichel, il portiere che ha assistito alla tragedia, cercando anche con eroismo di salvare la vita alle persone presenti nell’elicottero. Il portieremprofessionista esemplare, è sceso in campo ma non ha trattenuto le lacrime durante tutto il pre-partita. Ai microfoni del Sun, prima della partenza per la Thailandia il portiere danese ha raccontato il ricorso alla terapia per cercare di metabolizzare quanto accaduto:

“Certo che ho parlato con qualcuno. Ero in campo, ho salutato il presidente e ho visto tutto accadere davanti ai miei occhi. E sfortunatamente è un qualcosa che rimarrà con me per sempre. Ma la società è stata grandissima e tutti quanti abbiamo avuto il supporto di cui avevamo bisogno. Non sarà mai un ricordo piacevole, ma ho avuto tutto l’aiuto necessario”.

E Kasper Schmeichel non è stato l’unico giocatore del Leicester a sottoporsi alle cure degli psicologi. Dopo la tragediam infatti, anche  alcuni dei dirigenti della società biancoblu hanno fatto ricorso all’equipe di professionisti per alleviare il dolore non solo dei componenti della squadra, ma anche delle loro famiglie e addirittura dei ragazzini delle squadre giovanili.

Le risposte sono state positive come confermato al Sun da un genitore:

“Gesto splendido, il club considera ogni calciatore di tutte le età, come uno di famiglia. Molti dei nostri ragazzi sono andati allo stadio a depositare fiori e hanno visto migliaia di tributi”.