Turchia: Arda Turan indagato per colpo di stato
Non finisco i guai per Arda Turan. La Procura di Istanbul avrebbe aperto un’inchiesta sul calciatore del Barcellona, attualmente in prestito in Turchia al Basaksehir.
Arda Turan avrebbe avuto presunti legami con Fethullah Gulen che è ritenuto il fautore del fallito colpo di Stato turco del 2016.
Per questa ragione la Giustizia turca ha aperto questo fascicolo contro l’ex Atletico Madrid.
All’interno dell’indagine però sono finiti anche altri due ex calciatore che hanno miliato in Italia.
Emre Belozoglu, calciatore del Basaksehir ed ex Inter e l’ex giocatore Okan Buruk. Nell’elenco presente anche l’allenatore del Bursaspor, Bülent Korkmaz.
Come riprotato da Hürriyet la Procura sospetta che gli atleti possano avere legami o offrire assistenza alla Fratellanza Musulmana.
In questo momento in Turchia il governo considera questa un’organizzazione terroristica. Anzi l’associazione era già ritenuta tale prima della sommossa militare. Altri sei giocatori del campionato turco hanno casi aperti per presunti legami con organizzazioni terroristiche.
Per questa ragione Arda Turan rischia 12 anni e mezzo di carcere. La carriera calcistica del centrocampista turco è adesso fortemente a rischio.
Arda Turan: i guai non finiscono mai
Il centrocampista, per non farsi mancare nulla, era stato anche rinviato a giudizio dopo la rissa avvenuta in un locale di Istanbul la scorsa settimana in cui ha colpito al volto il noto cantante Berkay fratturandogli il naso. Il calciatore aveva poi minacciato il cantante in ospedale con una pistola. Il Basaksehir aveva già multato il giocatore con 2,5 milioni di lire (circa 370.000 euro) per gli “atteggiamenti incompatibili con i valori del club”.