Ronaldo ed il presunto stupro, il legale esce allo scoperto
Nuova pagina per il caso Ronaldo-Mayorga. Oggi ha parlato il legale del portoghese che deve difendersi dalle accuse di stupro.
A fare la prima mossa è stato però l’avvocato della modella. Leslie Stovall legale di Kathryn Mayorga ha inviato i documenti del caso alla Procura portoghese, ma anche all’ordine degli avvocati e alla polizia municipale di Lisbona.
La notizia è stata pubblicata da ‘Correio da Manha’, giornale portohese storicamente ben informato sul cinque volte Pallone d’Oro. Il quotidiano sostiene che Stovall avrebbe inviato i documenti a 18 forze dell’ordine di diversi Paesi. Nelle mail inviate si chiede di verificare come l’attaccante abbia violato qualsiasi legge in vigore sulla base delle informazioni contenute nei documenti di Football Leaks.
Ronaldo, l’avvocato si dice fiducioso
Intanto l’avvocato di Cristiano Ronaldo, Peter Christiansen, ha parlato oggi sostenendo l’innocenza del proprio assistito: “In sede giudiziaria sarà confermata l’innocenza di Cristiano”. Anche il legale ha parlato al ‘Correio de Manha’ e ha messo in chiaro che questa volta non si procederà all’accordo extra giudiziario. Il legale ha coinvolto velatamente il Real sostenendo che Ronaldo non avrebbe voluto versare un euro sul conto della Mayorga nemmeno all’epoca dei fatti, ma qualcuno a lui vicino lo convinse a pagare:
“Si limitò a seguire il suggerimento dei suoi consulenti per mettere fine alle accuse ingiuriose fatte contro di lui e evitare tentativi come quello a cui stiamo assistendo ora. Non bisogna ripetere gli errori del passato e chi è innocente confida nella giustizia”.
Dunque fu proprio il Real Madrid ad obbligare Cristiano Ronaldo a pagare. Chrisitansen ha preannunciato che verrà effettuata una perizia informatica sui documenti provenienti da ‘Football Leaks’ per dimostrare la manipolazione degli stessi sostenuta nei giorni scorsi. Sarà ascoltato anche chi era con il calciatore nove anni fa.