Croazia, il CT attacca: “Cristiano Ronaldo è un egoista, non gli importa della squadra”

Cristiano Ronaldo non ha ancora trovato il primo gol ufficiale in Serie A. Chievo, Lazio, Parma: oltre 180 minuti, tante occasioni, ma nessuna rete. Il portoghese comincia a sembrare nervoso, il digiuno si allunga e dovrà aspettare il ritorno dalla sosta delle nazionali. Niente Portogallo per lui: dopo un confronto con il CT lusitano, ha ottenuto di poter restare a Torino per allenarsi e non rischiare possibili infortuni. La sua Juventus può comunque sorridere: prima in classifica a punteggio pieno, nonostante un CR7 poco brillante ed un Paulo Dybala in panchina per gran parte della gara. I quotidiani nazionali gli hanno dato un 5,5, ad eccezione di Tuttosport che ha deciso per una sufficienza più che piena. I fantallenatori ancora aspettano la prima gioia, i fantamilioni spesi all’asta non sono stati dimenticati.

L’attacco di Dalic

Zlatko Dalic, commissario tecnico della Croazia, non ha avuto parole dolci per il cinque volte Pallone d’Oro. Cristiano ha disertato la premiazione come miglior attaccante dell’ultima Champions League in segno di protesta: il riconoscimento come miglior calciatore è stato assegnato a Luka Modric, considerando anche il suo apporto al Mondiale per portare la Croazia in finale. Un duro attacco rilasciato ai microfoni di Sportske Novosti: “Cristiano Ronaldo è un egoista e non vorrei mai averlo a disposizione in una mia squadra. Quando parliamo di Ronaldo parliamo di uno di quei giocatori che pensano solo a far gol, non importa loro se la squadra poi verrà sconfitta. Invece Modric è brillante e sempre disposto ad aiutare gli altri, a partire dai compagni di squadra”.