Nuovo sfogo di Pogba: “Ci sono cose che non posso dire, rischio la multa”

La questione Paul Pogba tiene banco in Inghilterra. Il desiderio di cambiare aria a causa dei rapporti non ottimali con l’allenatore José Mourinho ormai è risaputo, il Barcellona investirebbe volentieri sul fresco campione del mondo ma ci sono alcuni ostacoli. Il Manchester United non ha intenzione di privarsene a mercato ormai già chiuso, il calciatore ha sempre espresso un grande affetto verso il club e la tifoseria. I Red Devils sono la squadra in cui è cresciuto: dalle giovanili alla prima squadra, l’avventura alla Juventus ed il ritorno a casa per una maxi-cifra. Il francese non è mai riuscito a ripagare totalmente la società per la somma pagata ai bianconeri, le sue prestazioni non sono mai state davvero continue. Dopo lo sfogo social post vittoria sul Leicester, arriva una nuova intervista a scuotere l’ambiente dello United.

Clima teso a Manchester

La pioggia nelle città britanniche non è certamente una novità, ma i possibili rovesci previsti a Manchester potrebbero scatenare davvero una tempesta. Non parliamo di condizioni meteorologiche, ma delle dichiarazioni di Pogba ai microfoni del tabloid Sunday Express. Ecco le sue parole, destinate a non piacere alla dirigenza dello United: “Non puoi dare il meglio se non sei felice. Ci sono cose di cui non posso parlare, altrimenti il club mi multerebbe. Mi diverto quando gioco a calcio, ma è più facile se senti la fiducia”.

Differenze tra nazionale e club

Paul ha proseguito: “Io sono sempre lo stesso, le squadre sono differenti. In nazionale remavamo tutti nella stessa parte, tutti erano disposti a lottare per gli altri. Addio? Amo questo club, arrivare fino in prima squadra è stato un sogno che si realizzava per me”.