Non si fa che parlare d’altro. Il Mondiale di Russia è ancora in pausa prima delle ultime sfide, tutti gli occhi sono puntati allora sul futuro di Cristiano Ronaldo. La Juventus è pronta a volare a Madrid per chiudere, il Real non chiude alla possibile cessione. I rapporti con il portoghese non sono più così buoni, le parti sono ai ferri corti. Il vero grande problema, al di là del costo del cartellino, è l’ingaggio top da pagare: c’è chi parla addirittura di un affare complessivo da 400 milioni, spesa che soltanto la società proprietaria della Fiat e del club bianconero potrebbe permettersi.
La strategia
Il club di Andrea Agnelli studia il da farsi. Una valida opzione per convincere CR7 – riferisce Il Sole 24 Ore – è un contratto di testimonial global di Ferrari che da solo varrebbe 20 milioni. Uno stratagemma che consentirebbe al gruppo Fca, azionista di riferimento della Juventus, di «diversificare» le prestazioni lavorative del nuovo dipendente. Anche in Borsa si sente aria di accordo: il titolo della Juventus festeggia con un incremento del 5,9% l’imminente arrivo di Cristiano Ronaldo.