Ciciretti tra tatuaggi ed orecchini: che stile nonostante le critiche

Amato Ciciretti è ufficialmente un nuovo calciatore del Napoli. Questa mattina il club partenopeo ha depositato in Lega il contratto del calciatore svincolato, che ha vissuto l’ultima stagione tra Benevento e Parma. Una promozione conquistata con i crociati a suon di gol ed ottime prestazioni. Il suo futuro è incerto: la decisione spetterà al Napoli e all’allenatore azzurro Carlo Ancelotti. I partenopei dovranno costruire una nuova formazione, ma l’ex Benevento non sembra uno dei più quotati per un posto da titolare. Possibile che resti al Parma, un anno in Serie A per rincorrere una difficile salvezza. I sei mesi al Benevento nel primo storico anno di massima serie non sono stati fortunati, tra sconfitte ed infortuni.

Tatuaggi ed orecchini

Uno stile sopra le righe, che non passa inosservato. Ciciretti non è un ragazzo qualsiasi: tatuaggi in quantità industriale, c’è addirittura il logo di Twitter. L’uccellino impresso sulla propria pelle per una scommessa: “Se raggiungo 500 retweet me lo tatuo”. Un ragazzo che ha conosciuto il sacrificio, la vita dura di chi avrebbe dovuto lavorare con il padre in un’impresa edile. Poi il grande salto nel calcio di Serie A, ma lui ci ha sempre creduto… Così come dice una delle frasi tatuate addosso: “Crederci sempre”.

Più di 40 tatuaggi, tante critiche ricevute nel corso del tempo. Amato non c’è mai stato, la risposta è sempre stata pronta: “I miei tatuaggi non sono di loro gradimento. Io sono sporco all’esterno, ma giudicare le apparenze è l’ atteggiamento tipico di chi è sporco dentro!”. Una citazione dalla canzone di Fedez Amore eternit, assunta quasi ad inno personale dai “bravi ragazzi, ma tatuati”.