Fair Play Finanziario, la Uefa ha deciso: ecco tutte le sentenze

Il Fair Play Finanziario già da anni limita il mercato delle squadre italiane, e non solo. Non si compra, se prima non si vende: i tempi dei grandi campioni pagati cifre folli sono finiti. I grossi capitali sono tutti altrove, difficile trovarli in Europa ad eccezione delle società degli sceicchi. Manchester City e soprattutto Paris Saint-Germain si sono divertiti nelle ultime sessioni di mercato portando a casa campioni di fama mondiale. I transalpini hanno chiuso gli affari Neymar e Mbappé, per dirne soltanto due. Roma ed Inter attendono, ci sono due settimane per mettere a posto i conti prima delle sanzioni.

Paris Saint-Germain’s Brazilian forward Neymar celebrates scoring his team’s fifth goal during the French L1 football match between Paris Saint-Germain and Dijon on January 17, 2018 at the Parc des Princes stadium in Paris. / AFP PHOTO / CHRISTOPHE SIMON (Photo credit should read CHRISTOPHE SIMON/AFP/Getty Images)

I verdetti

L’edizione online de La Gazzetta dello Sport ha fatto il punto della situazione sulle due italiane e sulla squadra parigina. Ecco quanto riferito dalla Rosea: “La Roma è praticamente a posto, sarà sufficiente una cessione per rientrare nei parametri Uefa, ma già ieri la commissione Uefa ha chiuso il “settlement”, da domani i giallorossi sono, per fare un esempio, come la Juve. Non è ancora finita invece per l’Inter che non ha soddisfatto completamente le richieste e dunque resterà sotto “settlement” anche per la prossima stagione di coppe: con restrizioni sportive e finanziarie.

Molto più complessa la situazione del Paris Saint-Germain: gli acquisti di Mbappé e Neymar sono stati formalmente corretti, il loro peso cadrà sul bilancio 2018. Per cui: al momento, niente, ma siccome sono entrate in vigore le nuove regole del fair play, entro il 30 giugno il Psg dovrà mettere a posto i conti. Altrimenti rischia sanzioni da subito“. Il Fair Play Finanziario torna prepotentemente a far paura.

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