Squilla il telefono… rispondono Hamsik e Mertens: dall’altra parte Ancelotti

Si parla ancora di calciomercato e ancora per quanto riguarda il Napoli. Già, perché ancora non è stata fatta chiarezza su quello che potrebbe essere il futuro di Marek Hamsik. La questione sta molto a cuore ai napoletani, lo slovacco è infatti il capitano della squadra e un beniamino del popolo partenopeo. Tuttavia, negli ultimi giorni ha manifestato un interesse nel provare un’esperienza in Cina negli ultimi anni della sua carriera. Il centrocampista slovacco è tornato a parlare ai microfoni del sito slovacco ‘WebNoviny.sk’ e ha voluto fare chiarezza sulla sua attuale posizione con il club partenopeo.

La telefonata ad Hamsik

“Sono ancora un giocatore del Napoli. Non ci sono novità sul mio futuro, ho un contratto con il Napoli per altri tre anni. Non so nulla di nuovo”. Marek conferma anche i contatti avvenuti col nuovo mister: “Ci siamo sentiti telefonicamente, – ha ammesso – sarebbe un grande onore giocare con uno così grande. De Laurentiis ha portato un allenatore che ha vinto tanto, questo mi rende felice. Quando una persona è abituata a vincere porta una mentalità vincente”.

Sull’addio di Maurizio Sarri: “Ha lavorato benissimo, forse c’è un punto dove non si può dare di più. – ha commentato Hamsik – Non bisogna però dimenticare il grande lavoro fatto, ma nei grandi club dopo tre anni spesso gli allenatori cambiano, non facciamone una tragedia. Per fortuna il presidente ha portato un grande tecnico”.

Anche Dries Mertens…

Anche il belga Dries Mertens ha fatto sentire la sua voce dal ritiro del Belgio. Anche lui ha voluto esprimere un parere sul nuovo allenatore del Napoli: “Se mi piacerebbe lavorare con Ancelotti? Certo, – ha dichiarato – ma vedremo, il mister mi ha già chiamato e mi ha chiesto se volevo restare. Se è stato convincente? Molto convincente”.

Il giocatore belga è tornato quindi sulla corsa Scudetto e sull’avvincente duello con la Juventus: “Soprattutto mentalmente è stata una stagione dura, – ha sottolineato Mertens – abbiamo conquistato 91 punti eppure non abbiamo vinto lo Scudetto, cosa mai accaduta in Italia e che mi ha fatto male. La settimana di riposto è andata bene, ora mi sento pronto per i Mondiali”.

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