Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis questa mattina è intervenuto all’evento Football Leader durante una conferenza tenuta nell’università partenopea. Il patron non si è risparmiato, parlando chiaramente di quello è successo con Maurizio Sarri. Ecco le sue parole: “Non ci sono retroscena sull’addio di Sarri. Semplicemente da tempo avevo comunicato che il tempo era scaduto. Avendo nelle mani un’azienda, non posso stare a disposizione degli altri ma viceversa. Mi sono mosso e ho portato Ancelotti al Napoli.
Per Sarri non ci sono stati contatti, nessuno mi ha chiamato. Gli sconti non li faccio a nessuno e non posso farli ai miei tifosi, nel senso che proteggo i miei tifosi. Quella è una clausola messa a difesa di mie scelte e quando le mie scelte non vengono rispettate e mi si chiede di modificare il contratto, io lo modifico. Però il contratto è bilaterale: tu chiedi più soldi e io inserisco la clausola”.
“Con Carlo ci siamo sentiti negli anni varie volte. Mi ha sempre dato un senso di imparzialità e serenità – continua il presidente azzurro De Laurentiis – quando mi chiedeva un giocatore non insisteva come ha fatto Conte, per esempio. Perché l’ho voluto? Perché è un grande allenatore. Se viene a Napoli vuol dire che io gli piaccio, che i calciatori gli piacciono, vuol dire che gli piace la città. A me questo convince più di tutto: non usa Napoli per andare da qualche altra parte perché siamo sempre stati, a torto, terra di conquista”.
Lutto nel mondo del calcio, si è spento a soli 25 anni: la dinamica dietro…
Un giocatore forte e che andrà in scadenza di contratto è conteso da Inter e…
Dramma su un campo da calcio: il giocatore si è fatto male e ha chiesto…
Se Roberto De Zerbi dovesse chiedere di andare in qualche big club il Brighton non…
L'influencer Ludovica Pagani, fidanzata di Stephan El Shaarawy, ha postato l'ennesimo scatto su Instagram che…
L'Inter continua nella corsa in campionato, ma non perde comunque di vista il mercato: un…