Rizzoli: “Bilancio del Var positivo, basta polemiche su Inter-Juve”

Il designatore arbitrale Nicola Rizzoli è intervenuto oggi ai microfoni di Radio Crc per fare un primo bilancio del Var: “Il bilancio del Var è buono, è positivo e mi lascia contento la prospettiva che ci sono ampi margini di miglioramento perché siamo partiti da zero e c’è da fare l’inevitabile esperienza. Nella parte finale l’applicazione del Var è stata migliore per cui partiremo nella prossima stagione da una base buona. Il Var ha come scopo eliminare gli errori eclatanti, quelli in cui non ci sono margini di discussione e agisce nelle situazioni in cui tutti sono d’accordo. In Europa non l’hanno ancora utilizzata perché hanno bisogno di tempo e risorse umane per poterlo applicare e credo che l’obiettivo sia adeguarsi il prima possibile. E’ naturale poi, che essendo noi italiani abituati alla Var, ci chiediamo perché non venga applicata nelle situazioni eclatanti anche in Europa.

Il protocollo del Var è Mondiale e quindi ci atteniamo rigorosamente e quello perché è giusto che il campionato italiano sia uguale a quello di tutto il resto del mondo. Certo, si può migliorare, anche a livello tecnologico e abbiamo proposto anche le nostre modifiche. Va detto che anche il protocollo è stato scritto ipotizzando un’esperienza che ancora non c’è per cui dopo il mondiale vedremo se ci saranno modifiche”.

Si torna su Inter-Juventus

Rizzoli risponde così alla domanda sull’espulsione del nerazzurro Vecino in Inter-Juvntus, gara che ha di fatto consegnato lo scudetto ai bianconeri. Ecco le sue parole: “Degli episodi singoli preferisco non parlarne perché si farebbe solo polemica. Mi interessa fare chiarezza affinché la gente capisca quando la Var può intervenire. Il fatto che l’arbitro applichi una decisione disciplinare, non vieta alla Var di intervenire quindi non è corretto dire che dopo la sanzione arbitrale la Var è fuori gioco. Se ci sono situazioni chiare che mettono in pericolo incolumità dell’avversario si può intervenire”.

Referee Daniele Orsato gives a red card to Inter Milan’s midfielder Matias Vecino from Uruguay (L) during the Italian Serie A football match Inter Milan Vs Juventus on April 28, 2018 at the ‘San Siro Stadium’ in Milan. (Photo by MARCO BERTORELLO / AFP) (Photo credit should read MARCO BERTORELLO/AFP/Getty Images)

E Orsato?

Orsato è e rimane uno dei migliori arbitri italiani ed europei e non ci sono dubbi sulle sue qualità. Non c’è coscienza sporca, ma tutte le persone possono commettere degli errori. Orsato non è stato più designato in serie A perché aveva degli impegni già programmati: una designazione all’estero e nell’ultima di campionato la comunione dei suoi figli. Poi, tutti possono sbagliare e si può dire che non ha arbitrato Inter-Juve come ci sia aspettava da una arbitro dalla sua qualità, ma laddove ci sono errori e situazioni da migliorare, lo facciamo. Ci raduniamo spesso proprio per confrontarci e migliorare. Poi, ci sono partite e situazioni che fanno più rumore di altre”.

Impostazioni privacy