Salah ci crede: “Sono un combattente, sarò al Mondiale”

Le lacrime di Momo Salah hanno commosso l’intero mondo. Un’infortunio in finale di Champions League causato da un’entrata scomposta di Sergio Ramos, che ha chiuso come in una morsa la spalla dell’egiziano. L’arbitro non ha ritenuto opportuno fischiare un fallo o sanzionare il centrale spagnolo. L’esterno del Liverpool ha detto così addio alla possibilità di giocarsi il trofeo fino alla fine, guardando svanire anche le chances per la vittoria del Pallone d’Oro. Adesso gli resta soltanto il Mondiale con l’Egitto, la sua stagione poteva avere un epilogo ben diverso.

TOPSHOT – Real Madrid’s Spanish defender Sergio Ramos (R) disusses with Serbian referee Milorad Mazic (2nd L) as Liverpool’s Egyptian forward Mohamed Salah (2nd R) lays on the pitch and Liverpool’s Brazilian forward Roberto Firmino (L) looks on during the UEFA Champions League final football match between Liverpool and Real Madrid at the Olympic Stadium in Kiev, Ukraine on May 26, 2018. (Photo by Sergei SUPINSKY / AFP) (Photo credit should read SERGEI SUPINSKY/AFP/Getty Images)

L’annuncio

Salah ha tenuto tutti col fiato sospeso per quasi 24 ore. Sembrava impossibile vederlo in Russia, ma oggi il campione ha annunciato: “E’ stata una serata difficile, ma sono un combattente. Nonostante le avversità, sono fiducioso del fatto che ci sarò in Russia per rendervi tutti orgogliosi. Il vostro amore e supporto mi darà la forza di cui ho bisogno”.

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