Juventus-Verona è stata l’ultima gara dell’eterno Gigi Buffon. Una vittoria tutta per il numero uno, che esce tra gli applausi dell’Allianz Stadium. Un momento che resterà indimenticabile, come quando sei anni fa a salutare il pubblico bianconero fu Alex Del Piero. Due bandiere e capitani che hanno fatto la storia del club, che dal prossimo anno scriverà una pagina nuova. Minuto 62: Gigi lascia il campo a Pinsoglio, una stading ovation da brividi. Uno dei migliori portieri della storia del calcio, il suo addio dopo 17 anni è racchiuso nella lacrime di tifosi e compagni. A bordo campo il capitano abbraccia tutti: il tecnico Massimiliano Allegri si commuove, le telecamere riprendono i suoi occhi lucidi.
Buffon si è seduto in panchina commosso, ad occhi chiusi. Minuti lunghissimi di riflessione, la Curva lo acclama e lo richiede. In mente scorrono ancora una volta le immagini dell’addio di Del Piero. Gigi però chiede tempo e anzi si dirige prima negli spogliatoi. Momenti forti, che segnano un’intera vita. Momenti che a volte si preferisce vivere in solitudine, è anche giusto così. Lo Stadium esploderà appena il numero uno varcherà la soglia del tunnel. Un giro di campo infinito, prima della premiazione per il settimo scudetto consecutivo. 17 anni di Juventus, una vita alla Juventus.
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