Stephan Lichtsteiner ha commentato ai microfoni di Mediaset Premium il suo futuro. Ecco le parole al termine di Juventus-Bologna: “Il prossimo anno vestirò sicuramente un’altra maglia, questi sono i miei ultimi quattordici giorni in bianconero. Italia oppure estero? Dirò tutto appena la stagione sarà finita. Spiegherò i motivi di questo addio”.
Il terzino svizzero ha poi evitato di dare un giudizio su Cuadrado nel ruolo di terzino, partito questa sera titolare: “Io sono un terzino, ma non un allenatore. Non posso giudicare”. Le voci vogliono il calciatore in nerazzurro il prossimo anno, un colpo d’esperienza a costo zero. Qualità e mentalità vincente che potrebbero aiutare tanti spogliatoi di Serie A. Prima degli ultimi saluti, però, c’è da vincere insieme il settimo scudetto di fila. La squadra è quasi completamente cambiata dal primo trionfo della Juventus, ma Lichtsteiner c’era e lo ricorda bene. La vittoria dell’Allianz Stadium potrebbe rivelarsi decisiva, il Napoli dovrà tenere il passo contro il Torino. Il tempo stringe e sorride alla formazione bianconera: servono soltanto tre punti in due gare alla squadra di Massimiliano Allegri per portare a casa il titolo. Festeggiamenti indimenticabili, prima della nuova destinazione in cui cercare nuovi stimili e cercare di raggiungere nuovi traguardi.
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