Alvino: “Il Napoli deve cucirsi lo scudetto sulle maglie, azzurri unici campioni d’Italia”

Fiorentina-Napoli ha spezzato i sogni scudetto degli azzurri. Una tripletta del Cholito Simeone che ha colpito la squadra di Sarri, in dieci per tutta la partita. Dopo appena otto minuti Kalidou Koulibaly è stato espulso e i viola hanno ricevuto un calcio di punizione da battere al limite dell’area. Inizialmente Mazzoleni aveva deciso per un’espulsione ed un calcio di rigore, ma il Var gli ha fatto cambiare idea. Tre reti dell’attaccante argentino hanno steso Pepe Reina, la Juventus ringrazia e vola a +4 in classifica.

Fiorentina’s Argentinian forward Giovanni Simeone (C) scores during the Italian Serie A football match Fiorentina vs Napoli on April 29, 2018 at Artemio-Franchi stadium in Florence. (Photo by ALBERTO PIZZOLI / AFP) (Photo credit should read ALBERTO PIZZOLI/AFP/Getty Images)

Tre come le gare rimaste da giocare in campionato, 270 minuti più recuperi vari in cui si assegnerà lo scudetto più combattuto degli ultimi anni. La speranza partenopea è l’ultima a morire, ma la Vecchia Signora non ha intenzione di fallire.

Campioni morali

Il giornalista di fede azzurra Carlo Alvino su Twitter ha lanciato una sorta di proposta provocatoria: “Invito il Napoli ad andare contro le regole e ad apporre sulle maglie dell’anno prossimo lo scudetto(indipendentemente dall’esito del campionato)per certificare che siamo noi gli unici veri e soli campioni. D’altronde non sarebbe l’unica società d’Italia ad assegnarsi un titolo”.

Fiorentina-Napoli consegna una delusione amara alla squadra campana. Gli azzurri ci hanno provato, uscendo a testa alta da questo scontro. Alvino chiama in causa la Juventus, rea di aver cucito la terza stella sulle proprie maglie prima del tempo. I bianconeri consideravano i due scudetti revocati da Calciopoli validi, mentre la Lega si è sempre opposta. A Napoli basterà aver vinto il trofeo del bel gioco o quello della sportività? Questa squadra sarà ricordata anche nel caso non riuscisse a vincere il tanto agognato scudetto? Ai posteri l’ardua sentenza.

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