Buffon e il discorsetto alla squadra al termine della disfatta contro il Napoli

Brucia ancora la sconfitta rimediata contro il Napoli: la Juventus vuole e deve riprendersi il prima possibile. Già dalla prossima partita, la squadra ha intenzione di rimettersi in sesto e vincere. Tuttavia, ci saranno ancora degli assenti importanti: a causa di una lesione al bicipite femorale del ginocchio sinistro, la stagione di Giorgio Chiellini è da considerarsi conclusa. Non ci sarà, quindi, da qui alla fine del campionato.

Di sicuro, non una buona notizia per Massimiliano Allegri, che adesso manderà in campo la sua squadra senza uno dei migliori leader che ha a disposizione. Dovrà scegliere, invece, tra Daniele Rugani e Andrea Barzagli, senza sottovalutare l’ipotesi che vedrebbe Benedikt Howedes in pianta stabile tra i centrali.

Confronto con i tifosi

Clima teso in casa Juventus. Per quanto il confronto tra tifosi e calciatori possa essere stato pacifico, qualcosa non è andato secondo i piani e questo è sotto gli occhi di tutti. I tifosi hanno voluto incontrare i calciatori a Vinovo per parlargli faccia a faccia. Quell’incontro ha scatenato molte polemiche a livello mediatico e non solo. I social non parlano d’altro. I video hanno fatto il giro del web ed hanno scatenato diverse opinioni contrastanti proprio tra gli stessi sostenitori. In particolare, oggi è emerso un altro video che racconta altri dettagli.

I supporters hanno voluto un faccia a faccia anche con Buffon, oltre che con Dybala. Erano dispiaciuti perché il portiere, a fine partita, è andato a salutare i tifosi del Napoli e non loro. Un gesto per il quale si scusa sinceramente.

Il discorso alla squadra

Buffon, tuttavia, non ci sta. Non vuole perdere. Non vuole arrendersi. Così, stando a quanto riporta La Gazzetta dello Sport, al termine della disfatta con il Napoli, Gianluigi Buffon avrebbe alzato la voce nello spogliatoio. Il capitano avrebbe fatto un discorso motivazionale al fine spronare l’orgoglio del gruppo. E c’è chi ha accettato le critiche e chi, come Medhi Benatia, l’avrebbe presa meno bene.