Real Madrid-Juventus, furia Agnelli: “Arbitro confuso, ha sbagliato tutto”

Il presidente Andrea Agnelli ha parlato ai microfoni Mediaset al termine di Real Madrid-Juventus: “Bisogna rimanere tranquilli e analizzare al meglio la situazione. Una serie di paesi ha introdotto il Var, mi sembra evidente vada inserito anche in Champions League ed in Europa League. Non si parla di un gol o un non-gol, ma si tratta di passare il turno e raggiungere le semifinali. Faccio i complimenti ai ragazzi, il designatore va cambiato: c’è una presunzione per cui le squadre italiane vengono sempre penalizzate. Abbiamo la tecnologia per evitare certi errori, possiamo evitarli a Madrid, a Torino, a Bergamo, ovunque. Il problema è che le federazioni non hanno abbastanza arbitri istruiti sul Var? Allora si organizzino dei corsi. La Uefa non è contraria al Var, ma ha un problema tecnico. Le partite partono in estate con le qualificazioni, ma gli arbitri di alcune federazioni non conoscono la tecnologia. Bisogna istruire la classe arbitrale eliminando gli assitenti di porta e portando le persone dietro lo schermo, il ruolo è diverso. Ci sono dinamiche diverse e vanno preparate velocemente”.

Decisioni arbitrali

Il presidente ha poi commentato i minuti finali e le decisioni arbitrali: “L’arbitro non ha saputo gestire la situazione in occasione del rigore. E’ andato in confusione, ha preso una decisione sbagliata sul rigore ed una eccessiva su Buffon. L’arbitro doveva capire il contesto e analizzare le decisioni dell’andata, confusione totale. In Europa le partite si possono perdere in caso 3-0 e vincerle 3-0 in trasferta, non è un discorso di difese. I momenti e gli episodi sono a volte favorevoli e a volte no. Buffon è un fuoriclasse assoluto, su Isco ha fatto una grandissima parata. Colloquio con il delegato Uefa? Sono tutte invenzioni, così come le voci di Pochettino. Il mio impegno sarà portare la tecnologia nelle coppe europee quanto prima possibile”.

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