Real Madrid-Juventus sembrava essere la favola più bella. 3-0 bianconero al Santiago Bernabeu firmato da una doppietta di Mario Mandzukic e dalla rete di Blaise Matuidi. Negli ultimi istanti dei tempi regolamentari Benatia tocca Vazquez e l’arbitro non ha dubbi. E’ calcio di rigore, Cristiano Ronaldo non perdona e fulmina Szczesny. L’1-3 decide che saranno gli spagnoli a passare il turno, i ragazzi di Massimiliano Allegri sono stati eliminati nella maniera più bruciante.
Il secondo portiere bianconero è entrato al posto del Pipita Gonzalo Higuain in seguito all’espulsione di Gigi Buffon. Il numero uno italiano si è lamentato a lungo con il direttore di gara e, al momento dell’estrazione del cartellino rosso, sembra mandare a quel paese l’arbitro. Un gesto ovviamente poco corretto e da condannare, ma la delusione di un’espulsione ingiusta in quella che potrebbe essere la sua ultima presenza in Champions League è forte. Un 1-3 che elimina la Vecchia Signora, un Real Madrid-Juventus giocato alla perfezione fino al 90′ e dominato per tutto il corso del match. Purtroppo questo risultato non è bastato ai bianconeri per approdare ad una meritata semifinale della coppa continentale più prestigiosa al mondo. La Roma è l’unica squadra del nostro paese tra le migliori quattro d’Europa.
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