Bonucci e l’addio alla Juve, Condò: “Quello screzio con Allegri non c’entra niente”

Juventus-Atalanta ha visto protagonisti Medhi Benatia e Max Allegri. Il difensore ha commesso un errore, un errore che per Max Allegri non era tollerabile. Si è strattonato un po’ troppo con De Roon e l’avversario ha deciso di ammonirlo. Così, il difensore salterà la prossima gara in quanto era diffidato. Il tecnico, pertanto, alla prima occasione ha ritenuto opportuno richiamarlo.

Ricordate cosa accadde con Bonucci?

Quando accadde a Bonucci un episodio simile, il risultato fu che il difensore andò in tribuna contro il Porto, dando vita alla celeberrima scena dello sgabello. Ricordate? Insomma, Benatia non ha ricevuto proprio lo stesso trattamento. Probabilmente, c’era già qualche incomprensione tra Bonucci e il mister e il motivo dell’addio potrebbe essere ricondotto proprio a questo. Tuttavia, c’è chi è pronto a smentirlo ancora a distanza di mesi.

Il noto opinionista di SkySport, Paolo Condò, ha confermato a tal proposito quanto di cui si parlò anche lo scorso anno. “Da quanto mi risulta, Bonucci al Milan non è stato venduto per la discussione con Allegri, successivamente rientrata, ma per un motivo di plusvalenze. La Juventus, infatti, doveva decidere se cedere lui o Alex Sandro. E per motivi di età, ha preferito vendere il centrale di Viterbo”.

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