Tutto nasce da un brutto intervento di Franck Kessié in Genoa – Milan. Fallo per il Genoa, punizione da posizione abbastanza invitante. Si va direttamente al cross in area di rigore, Rigoni la prende con la tempia del lato destro della testa: Donnarumma non può nulla. La palla è troppo angolata e il portiere finisce battuto. Gol per il Genoa, ma qualcosa non quadra.
Interviene il Var
L’arbitro ferma il gioco perché s’accorge di qualcosa che non va. Ascolta il parere dei colleghi all’auricolare che, probabilmente, gli suggeriscono di fermare il gioco. Così, dopo averlo visionato attentamente, il Var ha annullato la rete del vantaggio del Genoa per fuorigioco di Rigoni al momento dello stacco in area. Si resta sullo 0-0, niente vantaggio per il Genoa.
L’episodio ignorante
L’arbitro Fabbri si è reso protagonista di un episodio che ci fa veramente morire dal ridere. Nulla di importante per le telecamere, ma noi che abbiamo visto l’episodio ce lo siamo goduto. Ad un certo punto, dopo il gol, mentre si attendeva il responso del Var, Kalinic ha forse esagerato con le polemiche. Così, l’arbitro Michael Fabbri gli si avvicina con l’atteggiamento di un vero bullo di quartiere e gli ripete: “Cosa vuoi? Ma cosa vuoi?”. Il direttore di gara era abbastanza alterato, evidentemente l’attaccante del Milan gli avrà fatto perdere le staffe. Ha carisma, Michael, riesce a tenere in pugno il match in questo modo. Che dire, i nostri complimenti.