L’ex Fiorentina non riesce a dedicare un gol ad Astori e scoppia in lacrime

Marko Bakic, centrocampista montenegrino in prestito al Belenenses, è cresciuto nella Fiorentina. In viola non ha lasciato il segno, ma quell’avventura lo ha fatto crescere molto dal punto di vista umano e professionale. Impossibile rimanere impassibili di fronte alla tragedia di Davide Astori, soprattutto quando si è diviso lo spogliatoio con lui. La Uefa gli renderà omaggio con un minuto di silenzio prima di ogni sfida di Champions ed Europa League. Il difensore nel giro della Nazionale aveva guadagnato il rispetto di qualsiasi avversario che aveva trovato di fronte a sé. Tutta Europa lo ha ricordato con toccanti messaggi: una scomparsa così di un 31enne non può che sconvolgere l’animo.

FLORENCE, ITALY – FEBRUARY 25: Davide Astori of ACF Fiorentina reacts during the serie A match between ACF Fiorentina and AC Chievo Verona at Stadio Artemio Franchi on February 25, 2018 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Il desiderio di Bakic

Astori non è mai stato un uomo sopra le righe, un tipo pacato e spontaneo. Disponibile al sacrificio, il sorriso di chi non si monta la testa. Non si diventa capitano prima del Cagliari e poi della Fiorentina per caso… L’ex compagno Bakic è sceso in campo contro il Vitoria Guimaraes. Il pensiero era soltanto quello di trovare la via del gol: una rete da dedicare al capitano Asto. Siamo però al minuto 70 quando il tecnico del Belenenses decide di richiamare Bakic in panchina: Marko non è riuscito ad esaudire il proprio desiderio per salutare nel migliore dei modi Astori. Uscendo dal campo non riesce a trattanere le lacrime, il dolore è troppo forte. In panchina il pianto disperato, un amico andato via per sempre. Davide Astori però restrà sempre nel cuore di chi gli ha voluto bene. I tifosi viola lasciano sciarpe e regali in suo onore in giro per Firenze, il capitano non può essere dimenticato.

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