La drammatica morte di Davide Astori ha sconvolto un po’ tutti. Dal mondo del calcio a quello della TV. Sui social non si parla d’altro. Sono tutti enormemente addolorati per la scomparsa di un calciatori di appena 31 anni. Un uomo che si era legato indissolubilmente alla sua Franci, Francesca Fioretti, relazione dalla quale era appena nata Vittoria, due anni. Indescrivibile il senso di vuoto che caratterizzerà le loro giornate prossimamente. Un senso di vuoto che, forse, le accompagnerà per tutta la vita. Sono momenti drammatici, tragici, estremamente tristi per una famiglia che vede stroncata la vita di un ragazzo di appena 31 anni.
La splendida storia di Davide e Francesca
L’edizione odierna del ‘Corriere della Sera’ riporta alcuni retroscena molto ‘teneri’ della storia d’amore tra Davide e Francesca. Si erano conosciuti nel 2013. Lei ha partecipato al Grande Fratello ed era da poco tornata da un viaggio in Vietnam. A quella festa c’erano tutti e due ed è lì che si sono incontrati. All’epoca, Davide era capitano del Cagliari. Cagliari, poi il trasferimento a Roma. Appena un anno nella capitale, poi un altro trasferimento: a Firenze, lì dove la coppia aveva deciso di mettere radici perché «Firenze è speciale, la sentiamo nostra» dicevano.
Ed è a Firenze che è nata Vittoria. Francesca si è dedicata interamente a lei e a Davide. La sua vita cambiò in quel fatidico giorno del 2013. “Mi reputo una persona un po’ all’antica, molto attaccata alla famiglia – aveva detto subito dopo essere diventata mamma –. Certo, è importante il lavoro e ci tengo tanto alla mia indipendenza, ma col figlio si crea un legame talmente profondo da relegare tutto il resto in secondo piano. Voglio crescerlo io e ce la metterò tutta, non ho alcuna intenzione di lasciarlo con una tata per giornate intere”. La vita di ‘Franci’, così la chiamava Davide, era fatta solo dei suoi due amori. Davide, come lei stessa scriveva su Instagram: “Il mio cuore, il mio lui, l’essere speciale, l’uomo della mia vita».
L’amore non finisce
C’è un seguito. Un sentimento così grande non può finire dall’oggi al domani, in un modo così crudele. Niente finisce. “Chi muore continua a vivere nel cuore di chi resta”. Davide avrà sempre spazio nel cuore delle persone che gli hanno voluto bene. Che l’hanno amato, come Franci e la piccola Vittoria. Come l’intera famiglia, del resto.
Davide ha lasciato un ricordo stupendo nelle persone che l’hanno conosciuto. Tantissimi i messaggi a lui dedicati sui vari social network da parte di calciatori, amici, conoscenti. Da Balotelli al Papu Gomez, fino alle toccanti parole di Leo Bonucci, suo compagno di reparto in Nazionale.