Lazio-Juventus, Benatia a gamba alta. Bergonzi: “Perché non interviene il Var?”

Lazio-Juventus si sblocca all’ultimo respiro. Paulo Dybala trova una rete che vale tre punti pesantissimi nella gara più difficile di questo finale di campionato. Dieci vittorie consecutive per i bianconeri e un’enorme pressione sulle spalle degli azzurri per Napoli-Roma. La giornata di Serie A che potrebbe cambiare gli equilibri nella corsa scudetto. L’arbitraggio è stato molto discusso tra autogol annullati, mancate ammonizioni, falli killer e rigori negati. Insomma, nessuno esce dal campo contento della direzione di gara. Gli uomini di Max Allegri tornano però con tre punti in più, alla Lazio resta soltanto una grande amarezza.

Rigore negato

L’episodio che ha lasciato maggiori dubbbi riguarda un intervento duro di Mehdi Benatia su Lucas Leiva. Il centrale bianconero non tocca il pallone, ma abbatte l’avversario. Banti indica di proseguire, tutto regolare. La sensazione che il rigore fosse da fischiare è forte, i biancocelesti hanno provato in tutti i modi a guadagnare almeno un punto da questo match. Non era sicuramente facile dopo i 120 minuti giocati in Coppa Italia contro il Milan. I dubbi non finiscono, Lazio-Juventus ha regalato emozioni e polemiche in pieno stile italiano. Tutto regolare, in attesa della sfida del San Paolo. Si prospetta un Derby del Sole davvero infuocato.

Mediaset, parla l’ex arbitro Bergonzi

“L’intervento di Benatia è scorretto, andava rivisto al Var. Questo è un calcio di rigore molto più netto rispetto a quello del primo tempo. Il Var deve intervenire in casi come questo”.

https://twitter.com/icrossdicandrev/status/970003386211979266?s=21

Impostazioni privacy