Facebook negli ultimi mesi ha deciso di modificare il proprio algoritmo. Addio post di pagine e celebrità, in bacheca spazio soltanto a post di amici e parenti. La decisione ha penalizzato così i tanti siti che utilizzavano il social network più famoso del mondo per diffondere i propri prodotti. In molti sono stati costretti a chiudere a causa della mancanza di visite veicolate dalla creazione di Mark Zuckerberg. Un’arma a doppio taglio: in questo modo si cercava di favorire i normali utenti, affezionati però alle pagine seguite da anni. Instagram è apparso dunque come un nuovo social felice dove fare successo: lì sono nate le cosiddette Instagram Stars. Una su tutte Ludovica Pagani: la differenza di followers tra Facebook ed Instagram è clamorosa, tutta a favore del secondo. Zuckerberg ha perso la corona, l’attacco al potere è iniziato.
Inversione di rotta
A partire dallo scorso ottobre in sei paesi (Slovacchia, Sri Lanka, Serbia, Bolivia, Guatemala e Cambogia) è stata provata una novità. Due bacheche distinte: una per gli amici e un’altra per le pagine, ulteriormente danneggiate nella visibilità. La bacheca delle notizie era infatti accessibile soltanto con ulteriori click, dirigendosi su un’icona a forma di razzo. I test non sembrano aver sortito gli effettisperati. Un totale falimento ed il responsabile della Sezione Notizie di Facebook Adam Mosseri ha annunciato l’inversione di rotta sul blog dell’azienda: “Le persone non vogliono due flussi separati. Nei test le persone ci hanno detto che erano meno soddisfatte dei post che vedevano e che avere due flussi separati non le aiutava a connettersi di più con amici parenti“.
La bacheca sarà riunificata, ma le pagine continueranno a non essere più presentate ai propri fan. Per rimediare c’è un solo modo: sponsorizzare i propri post, pagando così Facebook e permettendogli di incassare somme sempre maggiori.