Atalanta-Borussia Dortmund, il duro tweet di Batshuayi: “Nel 2018 ancora razzismo?”

C’è sempre spazio per l’ignoranza, anche in Atalanta Borussia Dortmund. E, a farne le spese, stavolta è Michy Batshuayi. Attenzione, però, perché questa non è l’ignoranza che piace a noi. Questi sono episodi che nel 2018 non dovrebbero verificarsi. E invece, pare che qualcuno tra le tifoserie non s’è ancora evoluto. Ci sono ancora esseri umani, infatti, che si divertono a fare i razzisti allo stadio. A prendersi i fischi e i cori razzisti, stavolta, è Michy Batshuayi, attaccante belga di origini congolesi che subito dopo la partita si sfoga così su Twitter: “Nel 2018 sento ancora cori razzisti dagli spalti…Davvero? Spero che vi divertiate a guardare l’Europa League in tv mentre noi andiamo avanti e passiamo il turno”.

Il duro tweet

Sì, ci è andato giù duro. E come dargli torto? Se c’è ancora gente che offende così, una reazione del genere è inevitabile. L’attaccante del Borussia Dortmund si è letteralmente scagliato contro i tifosi dell’Atalanta. I bergamaschi hanno smesso di sognare di colpo perché sono stati eliminati dalla squadra tedesca con un gol nel finale di partita. La reazione del belga è arrivata subito dopo il triplice fischio: il calciatore ha immediatamente denunciato l’accaduto attraverso i social accompagnato dagli hashtag #saynotoracism e #gowatchblackpanther, un invito ad andare al cinema a vedere il film dedicato ad un supereroe nero e africano.

Le reazioni delle società

Il Borussia Dortmund prende subito una chiara posizione e si schiera dalla parte del giocatore. Infatti, arriva presto il retweet della società. Il club tedesco ha voluto tutelare il proprio calciatore in una situazione così incresciosa. Poi, arriva il commento del presidente dell’Atalanta, Percassi: “Io non li ho sentiti, ma se fossero accaduti posso solo dire che mi scuso sinceramente col giocatore, mi dispiace molto, questi episodi non devono capitare”. Queste le sue parole ai microfoni di Sky a proposito dell’accusa di Batshuayi.