Udinese-Roma, Alisson protagonista: dribbling da paura

Udinese-Roma è stato un ottimo anticipo di Serie A. Altro che dormita del sabato pomeriggio, le due squadre si sono date battaglia in campo. Punti importanti in palio, da una parte e dall’altra: il primo tempo è terminato sullo 0-0. Un risultato molto più utile all’Udinese di Massimo Oddo, mentre gli uomini di Eusebio Di Francesco cercavano la via della rete in ogni modo. Occasioni su occasioni, ma l’esperto Bizzarri ha parato in tutti i modi. A fine gara torna a casa cn due gol subìti, ma le responsabilità sono più della retroguardia friulana che personali. Cengiz Under in particolare ha fatto il bello ed il cattivo tempo, facendo impazzire Ali Adnan. Un rigore dubbio non assegnato aveva scatenato le polemiche, ma i giallorossi hanno portato ugualmente a casa i tre punti.

Alisson protagonista

L’Udinese ci ha provato, ci sono state alcune occasioni per gli uomini in maglia bianconera. Il muro però si chiama Alisson Becker. Il brasiliano non ha sbagliato nulla per novanta minuti, si è concesso anche numerosi numeri. Il portiere della Roma ha giocato altissimo, molto spesso fuori dalla propria area di rigore. Consapevolezza delle proprie qualità e spavalderia hanno reso degna di nota la sua prestazione. Una gara quasi spericolata, come quando ha provato un folle dribbling sull’attaccate avversario.

Qualità che non si vede tutti i giorni. Il trionfo in Udinese-Roma è passato per i suoi guantoni, Di Francesco può esultare per la terza vittoria di seguito. Under e Perotti portano avanti i giallorossi, Alisson mantiene il vantaggio. La squadra di Oddo aveva perso in casa soltanto contro il Napoli grazie ad un rigore segnato sulla ribattuta da Jorginho, uno score davvero niente male. Szczsny a Roma è soltanto un lontano ricordo, il presente e il futuro si chiama Alisson. I pali capitolini sono in mani sicure.

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