Il segreto della matita di Dybala

Dybala è tornato, finalmente. I tifosi della Juventus l’hanno aspettato, molto. E, forse, anche di più quelli che l’hanno preso al fantacalcio spendendo cifre folli. Per un po’ è rimasto a secco di gol. Ma poi la fame si è fatta insopportabile e Paulo ha fatto di tutto per saziarla. Adesso, Allegri ha a disposizione di nuovo il Dybala di sempre e la rincorsa allo scudetto può riprendere senza troppi indugi.

Dybala torna con una doppietta

E’ tornato. E l’ha fatto alla grande. Con una bellissima doppietta in casa del Verona che ha messo fine ad un periodo buio, fatto di panchine (3 di fila in campionato). C’è un dettaglio, però, che spesso è stato sottovalutato. Entrambi i gol sono stati segnati col piede destro, ovvero quello non naturale dell’argentino, che sul talento mancino ci ha costruito le sue fortune.

Non era mancino?

Per noi che facciamo fatica a tirare anche col piede naturale è difficile ipotizzare un tiro con l’altro piede. Per Dybala, però, nulla è impossibile. Alla base c’è tanto allenamento. Ne scrive questa mattina la ‘Gazzetta dello Sport’: la Joya cerca di aumentare la sensibilità del suo piede ‘sbagliato’ esercitandosi a scrivere il suo nome con una matita posta tra l’alluce e il secondo dito.

Insomma, non solo la ‘cura’ Allegri, ma anche tanto impegno personale: per tornare ad essere il Dybala che fa la differenza e che mezza Europa vuole.

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